Corpi nudi significanti

Di Iran, di Grammy e di un leggero fastidio che non mi lascia

Negli ultimi giorni, si sono verificati due fatti lontanissimi, che pure mi sembra abbiano qualcosa che li lega… provo a capire cosa. I fatti sono questi:

IL PRIMO - una giovane donna iraniana per protesta si è spogliata completamente e, nuda, si è sdraiata su un’auto della polizia. Il video oggi si trova solo sfuocato (incredibile ma vero), ma immagino molti lo abbiano visto e comunque tutti sappiano cosa è una donna nuda.

Non conosco nel dettaglio le regole del posto, ma sono certa che questa forma di protesta, in quel Paese, sia una cosa molto rischiosa. La giovane studentessa iraniana che in Novembre, a seguito di un’ennesima molestia subita dentro l’università, ha deciso di mettersi in mutande e uscire per strada, mi risulta sia ancora internata poiché dichiarata malata di mente. Ricorda, con un booster di violenza, le diagnosi di “isteria femminile” o di “disobbedienza coniugale” che venivano inflitte alle donne in Italia, fino all’arrivo di Franco Basaglia negli anni ’70.

Penso quindi che sono ragazze coraggiose, queste donne che noi in occidente abbiamo dimenticato, sembra non abbiano più nulla da perdere. Mostrarsi nude pare l’estremo atto rivoluzionario di chi ha subito una repressione costante sul proprio corpo. E lo fanno, pur sapendo che dopo una cosa così, non c’è ritorno.

IL SECONDO – la raffinata coppia Bianca Censori/ Kanye West e le loro scelte di stile per presenziare alla consegna dei Grammy. Anche in questo caso, l’oggetto dello scandalo è il corpo nudo di una donna. Il video stavolta si vede, non è sfuocato (incredibile ma vero).

Bianca Censori è bella, bellissima, statuaria, nulla da dire. E al contempo ridicola perché inopportuna, inutile nel suo non significare nulla, volgare per mancanza di personalità, di individualità. È il corredo scenografico di West. Tappezzeria. Una manifestazione di potere patriarcale allo stato brado: lei bella, nuda e instabile su tacchi atroci, lui grasso, sciatto, altezzoso e in sneakers. Quello con il potere è evidentemente lui.

E finisce che io, anche a sto’ giro, un po’ mi infastidisco. Non ho nulla contro l’esibizione dei corpi, ma il thread è spietato e mi mette le due immagini una dietro l’altra e non posso fare a meno di pensare: “Bianca, mi dispiace che tu sia così oppressa, ci sono alcune ragazze in Iran che potrebbero darti una mano”.

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